Come tutti ben sappiamo, il 2020 sarà ricordato come l’anno nero del turismo. La pandemia da COVID-19 ha imposto serrati lockdown in tutto il mondo, limitando i viaggi per piacere in tutte le località turistiche, infatti durante il picco della pandemia era proprio proibito uscir di casa, figuriamoci salire a bordo di un aereo per recarsi in un altro stato.
Questa situazione ha creato non pochi disagi a tutti gli attori che gravitano attorno alle attività turistiche. Un indotto enorme che comprende hotel, ristoranti, bar, vettori aerei, case vacanza, villaggi turistici, campeggi, locali notturni, ma anche supermercati, attività di noleggio varie (auto, bici, barche gommoni, ecc), artigianato locale e chi più ne ha più ne metta.

Tuttavia una situazione paradossale che si è verificata durante il lockdown è stata quella che riguarda soprattutto le attività che avevano ricevuto prenotazioni anticipate, perciò parliamo principalmente di vettori aerei, treni, bus e di strutture ricettive.
Infatti queste attività si sono ritrovate dall’oggi al domani con la struttura chiusa e quasi senza la possibilità di far lavorare i propri dipendenti, se non da casa. Una situazione che qualsiasi azienda non aveva previsto e che non era pronta ad affrontare tempestivamente. Dall’altro lato c’erano clienti che non potevano usufruire dei servizi prenotati e che volevano disdire le loro prenotazioni.
L’assistenza clienti è quindi diventata fondamentale per poter gestire al meglio le disdette e non far crollare il valore del brand di fronte ai propri clienti. Ci sono state attività che sono riuscite a rispondere in maniera più tempestiva di altre e che hanno saputo a guadagnarsi la fiducia dei consumatori, offrendo un servizio eccellente.
Tuttavia bisogna ricordare che questo servizio ha avuto un costo importante, infatti se da un lato le attività non incassavano più a causa del lockdown, dall’altro lato dovevano sostenere i costi per creare un nuovo servizio di assistenza clienti in grado di soddisfare le richieste dei clienti.

Si è trattata quindi di una situazione paradossale, dato che le aziende hanno lavorato in perdita per restituire gli anticipi che avevano ricevuto e proprio per questo motivo, in alcuni casi le pratiche per la richiesta di rimborso non erano così chiare all’interno del sito internet. Se hai avuto e magari hai ancora delle difficoltà a metterti in contatto con l’assistenza clienti, ti consiglio di visitare questo sito web, che spiega in maniera chiara e precisa quali sono gli iter da affrontare per comunicare con l’assistenza di diverse aziende.
Per esempio puoi capire come modificare una prenotazione su Booking, come cambiare un volo su EasyJet e così via.
Ovviamente sarebbe bello non incorrere in problemi e viversi il viaggio senza intoppi, ma quando succede, è bene mantenere la calma, ricordarsi che dall’altra parte del telefono c’è un’altra persona che vuole aiutarti a risolvere i problemi e che quindi non deve essere vista come la valvola di sfogo delle proprie frustrazioni. Rimanendo calmi e cordiali si verrà trattati meglio e l’operatore sarà più felice di aiutarti a risolvere i problemi al meglio e in più in fretta.