Se ti è mai capitato di fare un viaggio oltreoceano con una compagnia aerea statunitense, probabilmente ti sarà saltato all’occhio l’utilizzo di unità misura differenti rispetto all’Europa. Come ben avrai capito, negli Stati Uniti non viene utilizzato il nostro sistema decimale, che misura le lunghezze in chilometri, metri, centimetri o millimetri; bensì il sistema consuetudinario che misura le lunghezze in pollice, piede, iarda e miglio.
Arrivare negli States e non sapere o non ricordarsi di questa differenza, potrebbe causare non pochi problemi, anche con la legge. Infatti se decidi di noleggiare un’automobile, potresti decidere di viaggiare a 50. Ma quei 50 non saranno chilometri orari, ma miglia orarie, che sono l’equivalente dei nostri 80 km/h.
Prova a immaginare se guidi per un centro cittadino a 50 o 60 miglia orarie sotto gli occhi di uno sceriffo di contea. Il poliziotto non ci penserebbe due volte a fermarti per farti una bella multa. Tra l’altro ricorda che negli Stati Uniti potresti addirittura ricevere la citazione in tribunale con il rischio di passare qualche notte in prigione.
Diciamo che il problema riguardante un’errata interpretazione della velocità è uno dei più gravi che ti può succedere, in altre circostanze potresti solo avere qualche piccola disavventura.
Il bagaglio a mano in pollici
Se prevedi di spostarti con i voli interni delle compagnie aeree americane, ricordati che anche le misure del bagaglio a mano sono espresse in pollici (e in alcuni casi potrebbe non essere segnalato la controparte in centimetri). Perciò se ti fai trovare impreparato, potresti dover sborsare una salata franchigia.
Per fortuna, prima di imbarcarti puoi usare il tuo telefono e fare la conversione da pollici in centimetri online, collegandoti a siti come pollicicm.it che te la fanno in maniera istantanea.
Se pensi di essere una delle poche persone ad avere questi problemi di conversione, non devi disperare. Non solo tu hai difficoltà a passare dal sistema decimale a quello consuetudinario statunitense, ma anche gli scienziati.
Per farti un esempio, la NASA (l’agenzia spaziale americana), ha perso la sonda spaziale Mars Surveyor ’98 per non aver apportato i giusti cambi di unità di misura da libbre-forza/secondo a newton/secondo. In quel caso, invece di una multa da qualche centinaia di dollari, sono andati in fumo centinaia di milioni di dollari.