L’8 gennaio scorso, mentre ripensavo nostalgicamente alle belle feste natalizie appena concluse, un pensiero attraverò la mia mente: “quest’anno cosa mi inventerò per combattere il blue monday“? Il tormentoso interrogativo rimaneva senza risposta per qualche ora, finché l’amico Marco non mi scrisse un messaggio su WhatsApp: “Heilà Fede, anche quest’anno si fa tappa ad Anterselva per il biathlon?”.
Ecco, quel nebuloso dubbio era stato sciolto con una semplice e apparentemente banale domanda. La sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon era la risposta! Non persi ulteriore tempo, risposi a Marco e prenotai in un battibaleno l’ultima stanza disponibile all’Autentic Adler, la struttura che ci ospitò anche nel 2015 (leggi la recensione dell’hotel).
Sabato 23 gennaio 2016
Alle 8.30 del mattino ero già a Mestre sotto casa di Marco e in meno di 3 ore di viaggio, stavo svoltando nella strada provinciale 44, unica via per accedere ad Anterselva.
Il nostro hotel è poco dopo la rotonda di Rasun di Sotto, parcheggiamo davanti alla macelleria Steiner e andiamo a fare il check-in in hotel. Qui la prima gradita sorpresa del week-end, invece della camera standard prenotata l’8 gennaio, ci viene assegnata la Suite “Tradizione Pusterese”.
Mettiamo giù i bagagli e prendiamo la navetta che ci conduce alla Biathlon Arena di Anterselva: qui è un tripudio di gioia, colori, canti e suoni di ogni tipo. Il tifo è quello vero, incondizionato verso uno sport in grado di emozionare a prescindere dalla nazionalità. Incrociamo gli amici del Frassinoro Biathlon Friends, un gruppo, praticamente una famiglia, che dal 2008 gira per l’Europa a sventolare il tricolore nonostante il gelo, la neve e avventure di ogni genere.
Ma invece di seguire la gara dalla pista, abbiamo l’onore di poter entrare nella zona più ambita: la Vip Hospitality! Veniamo deliziati dalle specialità culinarie dell’Alto Adige e mentre brindiamo con uno spumante niente male, le azzurre portano alto il tricolore italiano: podio per Dorothea Wierer e sesto posto per Karin Oberhofer atleta con la quale avremo la possibilità di scattare la foto ricordo e scambiare quattro chiacchiere.
Si conclude anche la gara degli uomini e a questo punto si scatena la festa del biathlon. Quello che viene chiamato il tendone, si trasforma in un capannone in stile Oktoberfest, dove tra canti, balli e birra a fiumi veniamo inebriati fino alle 20. A questo punto si prende la navetta che ci riporta all’hotel, ma l’appuntamento è con la grande festa in centro ad Anterselva. Chi ha più carburante regge fino a notte fonda, noi ci ritiriamo a un’ora decente per poter essere pimpanti il giorno successivo.
Domenica 24 gennaio 2016
Colazione dei campioni in hotel e navetta verso la Biathlon Arena. In questa domenica sembra che vi sia una vera e propria invasione teutonica, perdiamo il conto di quanti autobus stracolmi di tedeschi stiano sbarcando ad Anterselva.
Oggi la nostra postazione è meno vip, siamo ad incitare gli azzurri dalla pista. Sono indescrivibili le emozioni e l’energia che si provano mentre un atleta ti sfreccia a pochi centimetri di distanza.
Le gare hanno inizio e nella nostra poca esperienza con il biathlon, scopriamo quanto le staffette siano sempre imprevedibili. Le ragazze sfiorano nuovamente il podio, mentre i ragazzi italiani vivono un vero e proprio dramma sportivo.
A questo punto per tirarci su il morale, ci deliziamo con una fetta di strudel al Platzt am See. Si tratta di una baita in riva al lago di Anterselva. Per arrivarci attraversiamo la superficie completamente ghiacciata del lago, che in inverno si trasforma in una pista da sci di fondo.
Ma il nostro pomeriggio ci riserva ancora una sorpresa: l’area wellness dell’hotel dove alloggiamo. La neve sotto i nostri piedi e la temperatura rigida dell’inverno dell’Alto Adige sono il pretesto per sollazzarsi nella piscina riscaldata con idromassaggio dell’Autentic Adler. La sauna e il bagno di vapore sono le altre chicche che ci concediamo prima di cena.
La ciliegina sulla torta del fine settimana non poteva che essere una gustosa pizza nella pizzeria da Willy. Giunge così al termine il nostro week-end ad Anterselva e rigenerati da una notte di riposo, ritorniamo felicissimi a casa.
Un ringraziamento speciale a Karin che ci ha permesso di conoscere da vicino il biathlon e di averci fatto una fantastica sorpresa con i biglietti Vip!