Gli amanti del trekking possono trovare in India moltissime opportunità dato che il paese è attraversato dalla catena montuosa che ospita la vetta più alta del mondo: il monte Everest. Le alte vette dell’Himalaya comprendono brulli altipiani, massicci innevati, foreste alpine, giungle vaporose e altro ancora.
L’Himalaya indiano è vario, a tratti selvaggio ed estremamente bello. È un territorio perfetto per alcuni trekking di più giorni e ha qualcosa da offrire a qualsiasi tipo di escursionista.
Prima di partire per l’India e cimentarsi in uno o più trekking, può essere interessante valutare i costi del bagaglio. Infatti tra abbigliamento e attrezzature, il peso e il volume di questo potrebbero eccedere e rendere il volo particolarmente costoso. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare delle attrezzature per l’avventura di alta qualità in India e successivamente, prima di rientrare a casa, rivenderle ad altri turisti o alla popolazione locale.
Ma vediamo ora 5 trekking imperdibili che si possono fare nell’Himalaya indiano.
Trekking del passo Pin Bhaba, Himachal Pradesh (5 giorni)
Affrontare un trekking nella Valle dello Spiti, il deserto arido, roccioso ad alta quota nell’Himachal Pradeshnon, non è solo un viaggio per vedere nuovi orizzonti sfidando le proprie capacità fisiche, ma è anche un viaggio nella spiritualità.
Infatti la religione principale è il buddismo tibetano e lungo il viaggio si possono vedere spettacolari monasteri costruiti a ridosso delle pareti rocciose, oppure arroccati in cima alle montagne, con grovigli di bandiere di preghiera che lanciano mantra nel vento.
La Valle dello Spiti si trovava un tempo sulla rotta commerciale Manali-Ladakh, quindi per secoli le popolazioni locali hanno accolto i viaggiatori da tutto il mondo e tutt’ora sono felici di farlo. Lungo il percorso del trekking nella Valle dello Spiti si visiteranno piccoli villaggi e antichi monasteri (il monastero di Tabo ha circa 1.000 anni!), si potrà conoscere da più vicino la cultura buddista e ovviamente si attraverseranno passi di alta montagna dove si potranno scoprire laghi incontaminati.
Trekking sulla cresta del Singalila, nel Bengala occidentale (6 giorni)
Il Singalila Ridge è una parte dell’Himalaya indiano che va dal Bengala occidentale al Sikkim. Uno dei modi migliori per vederlo e viverlo è partendo dalla città di Darjeeling, con un trekking attraverso il Singalila National Park. La stessa Darjeeling è famosa per per la coltivazione di alcune delle migliori varietà di tè al mondo.
Secondo il parere di molti, il Singalila Ridge Trek è uno dei migliori trekking himalayani dell’India. Culmina a Sandakphu, la montagna più alta del Bengala occidentale, il cui picco arriva a 3.636 metri sopra il livello del mare. Lungo il percorso, i trekker attraversano la flora e la fauna alpina, con prati fioriti e fitte foreste. A Sandakphu si trova un punto panoramico con una vista spettacolare sull’Alto Himalaya, tra cui il Kanchenjunga, il Lhotse e persino l’Everest.
Trekking nelle valli Markha, Ladakh, Jammu e Kashmir (6 giorni)
Ladakh significa “terra degli alti passi” e comprende parti della catena del Karakoram e della Grande Catena Himalayana. Mentre oggi è relativamente semplice raggiungere il Ladakh in aereo da Delhi, il modo più avventuroso è ancora quello di attraversare gli alti passi via terra da Manali o Srinagar. Ma in qualsiasi modo si arrivi, una volta giunti a destinazione, c’è un’infinità di splendidi paesaggi da esplorare. Uno dei percorsi di trekking più popolari è il Markha Valley Trek, facilmente accessibile dalla capitale Leh.
La Markha Valley si trova nel Parco Nazionale di Hemis, famoso per avere la più alta concentrazione di leopardi delle nevi al mondo. Non allarmarti sono pochi i fortunati escursionisti che riescono a vedere questi animali elusivi. Potrai quindi ammirare i panorami delle catene montuose dello Zanskar e concentrarti per attraversare gli alti passi, i remoti villaggi buddisti tibetani, i canyon rocciosi e alcuni passaggi di fiumi impegnativi.
Come avrai intuito, si tratta di un trekking impegnativo adatto a escursionisti esperti, che dura circa una settimana.
Trekking nel Deo Tibba, Himachal Pradesh (5-6 giorni)
In questa nostra lista abbiamo inserito un secondo trekking nell’Himachal Pradesh, dato che l’area è molto vasta e anche molto varia. Infatti oltre gli aridi paesaggi dell’altopiano tibetano occidentale, l’Himachal Pradesh comprende verdi valli fluviali con fitte foreste e prati che rappresentano un territorio diverso per gli escursionisti.
Il Deo Tibba Trek è trekking adatto agli escursionisti meno esperti e allenati. Non è troppo impegnativo, ma è altrettanto spettacolare. È accessibile da Manali e richiede meno di una settimana. Lungo il percorso, gli escursionisti incontreranno il rigoglioso paesaggio alpino e le foreste di querce e deodara, il cedro dell’Himalaya, oltre a graziose cascate e laghi, tra cui spicca il lago Chandratal. L’obiettivo è raggiungere il campo base del Deo Tibba, la seconda montagna più alta dell’Himachal Pradesh con i suoi 6.001 metri.
Trekking nella valle del Talle, Arunachal Pradesh (4-6 giorni)
L’Arunachal Pradesh è la parte più a nord-est dell’India. Confina a ovest con il Bhutan, a nord con la Cina, a est con il Myanmar e a sud con altri stati indiani nordorientali. Per molto tempo è stato relativamente inaccessibile, in quanto sia per la popolazione locale sia per gli stranieri è necessario ottenere un permesso speciale per accedervi. È lo stato meno visitato dell’India, ma questo significa che i viaggiatori più avventurosi saranno ricompensati.
Il Talle Valley Trek, con partenza da Guwahati, è un ottimo modo per conoscere l’Arunachal Pradesh. Il Talle Valley Wildlife Sanctuary, dove termina il trekking, è un hot-spot della biodiversità, particolarmente interessante per gli appassionati di birdwatching. Le tribù locali gestiscono l’area come foresta comunitaria.
Il trekking non si trova ad un’altitudine così elevata, infatti il punto più alto è a circa 2.400 metri sopra il livello del mare, ed è immerso nella foresta pluviale subtropicale, il che lo rende significativamente diverso da altri trekking himalayani che sono stati inseriti in questa lista.
Non è un trekking facile, poiché i sentieri sono spesso ripidi e scivolosi e il clima è umido e bagnato. Ma per gli escursionisti che cercano un’esperienza himalayana fuori dal comune, la Valle di Talle dovrebbe potrebbe essere la giusta soluzione per loro.