La Sabina è un’antica regione che oggi si estende nei territori delle attuali Umbria, Lazio e Abruzzo. Il suo territorio è ricco di antichi e affascinanti borghi, di rocche e caselli, di luoghi sacri e religiosi, oltre che di panorami naturalistici mozzafiato.
Data la sua ubicazione nel centro Italia, può essere la meta ideale sia per le classiche vacanze estive, sia per delle vere autentiche “fughe romantiche” o “fughe dalla routine quotidiana” con week-end alla scoperta del territorio.
In realtà non esiste un unico modo per poter apprezzare la Sabina in tutto il suo splendore, infatti in base agli hobby e agli interessi di ciascuno di noi, è possibile esplorare il territorio e le sue bellezze sotto molteplici punti di vista. In questo post, dato che ci stiamo avvicinando alla stagione estiva, vedremo alcune delle opportunità che si possono prendere “al volo” per godere delle vacanze in Sabina immergendosi nella natura e riscoprendo la storia di questo territorio.
Monti della Laga
Se come me, la natura ti affascina, allora non puoi non mettere piede nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Proprio il versante reatino del parco è costituito dai Monti della Laga che, neanche a dirlo, sanno offrire scorci di rara suggestione, con boschi di alto fusto, ripidi canaloni, impetuosi torrenti e fresche sorgenti.
Il Parco è popolato da animali leggendari, come l’aquila e il lupo, oltre che di tante specie di rapaci come le poiane, i barbagianni, i gufi reali e le civette.
Sono molte le escursioni che si possono intraprendere lungo i sentieri dei Monti della Laga, ognuna con il suo grado di difficoltà, che va da facile a impegnativo e che ti permetteranno di raggiungere le numerose cascate che si aprono tra i boschi. Un’escursione consigliata per chi ama fare trekking è quella che porta a Cima Lepri attraverso la Cresta di Peschio Palombo.
Museo Civico Archeologico di Magliano Sabina
Quando visito un nuovo territorio, sono sempre attratto dalla sua storia. Per comprendere al meglio la Sabina, consiglio di visitare il Museo Civico Archeologico di Magliano poiché viene raccontata, attraverso le testimonianze tangibili, la civiltà degli antichi Sabini del Tevere.
Situato all’interno dello storico Palazzo Gori, si potrà ripercorrere la storia del territorio, dall’età paleolitica a quella del bronzo e del ferro, passando poi all’epoca Romana, con i resti delle ville di epoca Repubblicana e Imperiale.
Enoteche e Wine bar
Come da tradizione, il territorio italiano è sempre in grado di offrire ottimi vini, curati e prodotti seguendo una tradizione che tutto il mondo ci invidia. Anche nella Sabina e in particolar modo, le enoteche e i wine bar del reatino, propongono una vasta gamma di opportunità.
Si può passare dagli ambienti più ricercarti, eleganti e curati, a quelli più rustici e familiari, passando per una grande sfumature di offerte. In tutti i casi il protagonista indiscusso è il buon vino, che molto spesso viene accompagnato da stuzzicherie che richiamo la tradizione culinaria del territorio.
Il consiglio che mi sento di dare, a meno che tu non sia una persona astemia, per conoscere veramente la Sabina, devi assaggiare i suoi vini.