Superata la metà dei 41 posti da visitare nel 2011 secondo il New York Times, oggi con il contributo di Gisela Williams andremo a scoprire la grande dinastia all’interno dell’India moderna: Hyderabad.
Questa città dell’India meridionale era famosa a partire dal XVI secolo, infatti, era una meta molto conosciuta grazie al florido commercio di diamanti ed al paesaggio maestoso formato dai grandi palazzi dei sultani. Tuttavia con il passare dei secoli è diventata sempre meno conosciuta, fino a circa dieci anni fa, periodo in cui ha visto rinascere un discreto boom industriale, che ha comportato l’apparizione di nuovissimi bar, ristoranti e club alla moda.
Tra le tante novità ad Hyderabad, ci sono anche i debutti di due hotel di lusso a cinque stelle, finanziati dalla famiglia Nizam, la più grande dinastia della città nel corso dei secoli. Il primo hotel, il Park Hyderabad è un progetto di Skidmore, Owings e Merrill costituito da una struttura avveniristica composta da facciate in vetro ed alluminio ispirate dalle lavorazioni dei gioielli della famiglia Nizam. Il secondo, il Taj Falaknuma Palace è una vera e propria finestra sul passato.
Soprannominato la torta nuziale degli hotel, è un castello ancora appartenente alla famiglia Nizan, per il quale ci sono voluti ben 10 anni di lavori per la ristrutturazione. Secondo gli addetti ai lavori, il Taj Falaknuma Palace sarà la ciliegina sulla torta nei tour dell’India del sud e la visita di Hyderabad sarà il vero e proprio punto di forza di questi tour.