La costruzione di nuovi hotel e l’apparizione di grandi chef hanno portato alla ribalta Melbourne, che si guadagna la quindicesima posizione dei 41 posti da visitare nel 2011 secondo il New York Times.
Con gli ingenti investimenti del marchio di lusso Crown, Melbourne sta guadagnando grande visibilità grazie all’apertura di nuovi hotel e ristoranti guidati da chef di alto livello, tanto da oscurare la sua grande gemella Sydney. L’aprile dell’anno scorso, con l’ampliamento del Crown Entertainment Complex, è stato inaugurato
l’albergo più grande d’Australia. Si chiama Crown Metropol, è costato 300 milioni di dollari, è costituito da 658 stanze, una piscina con vista a 180° gradi sulla città al ventisettesimo piano ed è sede del Maze and Maze Grill, uno dei ristoranti del celebre chef Gordon Ramsay. Inoltre il complesso include l’hotel Crown Tower, che ha quattro saloni privati ed un attico da gioco con vista a 360° sullo Skyline di Melbourne.
Oltre ai nuovi hotel e ristoranti di lusso, la città offre un’importante scenario glamour e artistico che comprende boutique e negozi alla moda, tre art hotel dove al loro interno sono esposte le opere di artisti famosi, come il fiore all’occhiello Olsen che prende il nome del famoso pittore paesaggista John Olsen composto da 229 camere ed una piscina riscaldata con fondo trasparente.
Per i visitatori buongustai, Melbourne è un vero e proprio paradiso. Con la crescente e variegata offerta ristorativa i visitatori hanno l’imbarazzo della scelta su quale ristorante scegliere. Si può decidere di pranzare nello Spice Temple inaugurato lo scorso autunno dallo chef Neil Perry, gustare un piatto a base di carne al Rockpool Bar & Grill nel Complex Crown, o deliziarsi con una cenetta di pesce nel nuovissimo Atlantic inaugurato dallo chef Donovan Cooke questo febbraio.