Fino agli inizi degli anni ’90 Dubai non era una delle mete di viaggio più gettonate. Tuttavia grazie agli enormi sforzi economici che l’hanno sviluppata dal punto di vista edilizio, è oggi una meta di viaggio molto ambita sia dagli aspiranti architetti, sia dai turisti comuni che vogliono vivere un’esperienza diversa dal solito.
Essendo una città moderna, i mezzi di trasporto pubblici sono di ultima generazione e abbastanza efficienti. Nella città sono presenti inoltre numerosissimi taxi il cui prezzo è abbastanza economico, se rapportato al tenore di vita. Tuttavia per chi volesse avere piena autonomia nello spostarsi in città, ci sono diversi noleggio auto a Dubai che permettono di noleggiare qualsiasi tipologia di vettura, dall’utilitaria alla Lamborghini.
In questo articolo andremo a vedere 5 cose da fare e vedere in un viaggio a Dubai, valorizzando sia gli aspetti culturali, sia gli aspetti della vita locale, fatta molto spesso di eccessi.
1. Ammirare il famoso Burj Khalifa e immergersi nel Burj Park
L’edificio simbolo di Dubai è il Burj Khalifa, che con i suoi 829,8 metri è il grattacielo più alto del mondo e uno dei più famosi punti di interesse turistico della città.
Per la maggior parte dei turisti, una visita al punto di osservazione situato al 124° piano è una meta obbligata durante il soggiorno a Dubai. La vista sullo skyline della città da questa prospettiva è semplicemente mozzafiato.
L’esperienza non finisce qui, infatti comprende una presentazione multimediale su Dubai e sulla costruzione del Burj Khalifa (completata nel 2010) e anche l’accesso al punto panoramico posto sul tetto del grattacielo.
Le visite sono sia diurne che notturne e quest’ultime sono particolarmente suggestive perché permette di ammirare lo scintillare delle luci della città nella notte.
Le visite notturne sono particolarmente apprezzate dai fotografi grazie ai famosi panorami di Dubai illuminati dalle luci della città.
Si consiglia di acquistare il biglietto d’ingresso “At the Top” del Burj Khalifa in anticipo per evitare lunghe file, soprattutto se vuoi visitarlo durante il fine settimana. A terra, intorno al Burj Khalifa, si trovano i giardini del Burj Park, con camminamenti punteggiati di sculture d’arte contemporanea.
Il Burj Park è il luogo in cui si può ammirare la fontana di Dubai sul Burj Lake. Modellata sulla base delle famose fontane di Bellagio a Las Vegas, questa è la fontana più alta del mondo, con spettacoli d’acqua che raggiungono i 150 metri di altezza.
2. Passeggiare nel quartiere Al Fahidi (quartiere storico di Dubai)
Il quartiere di Al Fahidi (noto anche come quartiere Bastakia) fu costruito alla fine del XIX secolo per ospitare ricchi mercanti persiani che commerciavano principalmente in perle e tessuti e che si trovavano a Dubai perché vi era l’esenzione dalle tasse e l’accesso al Dubai Creek.
Ad Al Fahidi si possono ammirare edifici in corallo e pietra calcarea, molti dei quali con pareti sormontate da torri a vento, che sono stati conservati in modo eccellente. Molti edifici del quartiere storico sono dotati di una prima forma di aria condizionata, ovvero delle torri del vento. Sostanzialmente il vento intrappolato nelle torri veniva incanalato verso il basso negli edifici per offrire un refrigerio dal caldo. È probabile che i mercanti persiani abbiano trapiantato questo elemento architettonico (comune nelle case costiere iraniane) dal loro paese d’origine a Dubai.
All’interno del quartiere si trovano la Majlis Gallery, con la sua collezione di ceramiche e mobili arabi tradizionali (ospitata in una torre del vento), e la Al Serkal Cultural Foundation con un negozio, un caffè e mostre d’arte (situata in uno degli edifici storici).
Ad Al Fahidi i ritmi sono meno frenetici rispetto alla Dubai moderna e le strette viuzze sono evocativi di un’epoca passata.
3. Visitare l’acquario di Dubai
L’Acquario di Dubai ospita oltre 140 specie marine nell’enorme vasca al piano terra del Dubai Mall. Molti turisti si limitano a vedere l’acquario nel centro commerciale, ma non sanno che è possibile vivere un’esperienza più coinvolgente.
Infatti si può attraversare un tunnel sottomarino che permette di camminare in mezzo alla vasca e vedere le specie marine a 360°. Ma oltre a questo primo incontro ravvicinato con gli ospiti dell’acquario, è anche possibile dar da mangiare ai pesce e addirittura immergersi nella vasca insieme agli squali.
4. Paracadutarsi a Dubai!
La moderna e complessa architettura di Dubai può essere ammirata comodamente dalla suite di un hotel, da un punto panoramico del Burj Khalifa e dalla strada, tuttavia toglie letteralmente il fiato se vista dall’alto con un lancio con il paracadute in tandem dalla Palm Drop Zone di Skydive Dubai.
Grazie al lancio con il paracadute in tandem, si potrà godere della vista da Dubai da 3.900 metri d’altitudine, apprezzando ancora di più le isole artificiali di Palm Jumeirah, la cui forma richiama appunto quella della palma. L’intera esperienza dura circa 90 minuti e comprende il volo, un istruttore a cui si verrà imbragati durante la discesa e un operatore che scatterà foto durante il lancio.
Se si preferisce uno scenario desertico, lo Skydive Dubai offre anche un’esperienza di paracadutismo in tandem nel deserto, a circa 35 chilometri dalla città.
5. Mangiare una bistecca in foglia d’oro al Nusr-Et Steakhouse di Salt Bae
Questo è senz’ombra di dubbio uno degli eccessi (budget permettendo) che ci si può concedere a Dubai, ovvero mangiare una bistecca in foglia d’oro al Nusr-Et Steakhouse del celebre macellaio turco Salt Bae.
Se riesci nell’impresa di ottenere un tavolo, potresti avere la fortuna di vedere anche il celebre macellaio turco Nusret Gökçe, meglio conosciuto come Salt Bae, che condisce con il sale le bistecche dei propri avventori.
I prezzi del locale sono tutt’altro che economici, tuttavia un’esperienza eccessiva una volta nella vita non farà mica andare in bancarotta, no?