Quando si decide di passare un week end in Spagna, le prime città che vengono in mente sono quasi sicuramente Madrid e Barcellona. Un viaggiatore seriale, dopo aver avuto l’idea del viaggio, passa alla ricerca di quanto onerosa può essere questa nuova avventura, così si mette alla ricerca dei voli aerei.
A questo punto scopre una terza meta inizialmente ignorata: Valencia. Infatti la terza città spagnola, per numero di abitanti, è molto ben servita dall’Italia e per qualsiasi viaggiatore è facile trovare biglietti aerei tra i 50€ e i 100€ (per voli andata e ritorno), con compagnie aeree low cost come Ryanair.
Ma perché bisognerebbe visitare Valencia invece di Madrid o Barcellona? Ecco i nostri 5 motivi per un viaggio a Valencia.
Città delle Arti e delle Scienze
A Valencia è possibile ammirare un vero e proprio capolavoro di architettura avveniristica firmato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava.
La città delle Arti e delle Scienze è formata da 5 differenti strutture, che ospitano:
- un cinema IMAX nell’Hemisfèric,
- uno dei più grandi acquari d’Europa nell’Oceanografico,
- una mostra didattica e interattiva nel Museo delle Scienze Pincipe Felipe,
- una mostra di opere artistiche d’avanguardia nel Palau de les Arts Reina Sofía,
- un parcheggio su due piani che ospita fino a 900 auto e 20 pullman nell’Umbracle.
Vi sono poi il Pont de l’Assut de l’Or, un ponte il cui pilone di 125 metri è il punto più alto di Valencia e l’Ágora.
Lonja de la Seda
La Lonja de la Seda o borsa della seta è una delle attrazioni turistiche più importanti di Valencia. Situata nella Plaza del Mercato, ovvero nel centro storico della città, questo imponente edificio è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996.
La borsa della seta, costruita tra il 1482 e il 1492, è considerata come uno dei massimi esempi del periodo gotico civile europeo, anche se presenta alcuni elementi in stile rinascimentale, poiché ultimata di costruire nel 1548 da uno dei discepoli del maestro scalpellino Pere Compte.
La Lonja de la Seda è composta da quattro parti: la torre, la sala del Consolato del Mare, il cortile degli aranci e il salone delle colonne. Il complesso si estende su una superficie che supera i 2.000 metri quadrati, tanto da assomigliare alle antiche fortezze medievali.
Marina Real
Valencia è una città che si affaccia sul mare Mediterraneo, perciò non si può ignorare il suo porto, ovvero lo sbocco verso le altre civiltà. In occasione della 32^ e 33^ edizione dell’America’s Cup la ristrutturazione del porto ha visto nascere la Marina Real Juan Carlos I, importante non solo per gli eventi ospitati, ma anche per i suoi particolari edifici.
All’interno della Marina Real si trovano i depositi del XIX secolo, l’edificio dell’orologio e l’edificio Veles e Ventes progettato da David Chipperfield e dallo spagnolo Fermín Vázquez.
Maratona di Valencia
Valencia può essere una meta molto ambita anche per i viaggiatori più sportivi. Infatti la sua Maratona è stata nominata la migliore di Spagna dalla RFEA (Real Federación Española de Atletismo), ovvero la federazione spagnola di atletica leggera.
Nel 2016 sono stati 19.000 i corridori che sono approdati a Valencia per correre i 42,195 km. La prossima edizione, che andrà in scena il 19 novembre 2017, potrebbe veder superare la cifra record di 20.000 iscritti.
Cibo di Valencia
Infine perché visitare Valencia? Semplice, per il suo cibo!
Se la Spagna è conosciuta per la paella, non molti sanno che questo piatto a base di riso è stato inventato proprio a Valencia. Perciò quando si visita questa città, non si può tornare a casa senza aver provato il piatto tipico per eccellenza: la Paella Valenciana.
Oltre alla paella, a Valencia bisogna assaggiare la Horchata (una bevanda dolce simile al latte), i Fartons (una sorta di panini glassati lunghi e sottili) e il Pan Quemado (una tipica torta associata alle feste, rotonda e fatta con farina, uova, zucchero, olio e limone).
Se non sai dove mangiare a Valencia, devi sapere che nella città si possono trovare oltre 8.000 tra bar, caffetterie e ristoranti. Il consiglio che possiamo darti è quello di evitare i posti eccessivamente turistici e di avventurarti in qualche vietta della città, dove potresti trovare dei locali caratteristici.