Cipro sta diventando una delle mete preferite dai viaggiatori di tutta Europa. Un’isola nel Mar Mediterraneo ricca di storia perché punto d’incontro tra due continenti, culture e religioni diverse.
Questa meravigliosa isola può contare su 360 giorni di sole all’anno e ospita numerose spiagge che si possono forgiare della Bandiera Blu d’Europa. Cipro è quindi una destinazione da prendere in seria considerazione in qualsiasi periodo dell’anno. Sia che tu voglia trascorrere le giornate a prendere il sole in riva al mare sia che ti stuzzichi l’idea di partire alla scoperta degli antichi monasteri, delle cantine locali o dei villaggi.
In questo periodo in cui vi è stata la pandemia globale causata dal coronavirus, Cipro sembra essere una delle mete più sicure, infatti si sono registrati pochi casi di contagio e molti di questi hanno sviluppato sintomi poco gravi. Per capire la situazione ti consiglio di leggere questo articolo di approfondimento: https://www.paphosgolfvilla.com/is-it-safe-to-visit-cyprus-during-coronavirus-crisis/.
1. Visitare la penisola di Akamas
Probabilmente è l’ultimo angolo rimasto incontaminato e selvaggio sull’isola. Il Parco Nazionale di Akamas, nella penisola di Akamas, è uno dei luoghi più belli dell’isola. Situato a nord-ovest, è famoso soprattutto per le Terme di Afrodite, i sentieri escursionistici, gli asini e la Laguna Blu. Colline verdi e lussureggianti svettano su baie e lagune azzurre, dove asini e capre passeggiano indisturbate in questo tranquillo territorio.
Si può arrivare ad Akamas attraverso una bella cittadina chiamata Latchi, con un grazioso porto e tanto pesce fresco da degustare nei ristoranti locali. Proprio all’ingresso del parco nazionale c’è un giardino botanico, e dietro di esso si trovano i Bagni di Afrodite.
2. Prenotare una degustazione di vini
Anche se nessuno se lo poteva aspettare, Cipro è uno dei più antichi paesi produttori di vino del mondo. Ti racconteranno tutto questo durante qualsiasi tour di degustazione di vini. Molti operatori turistici te ne offriranno uno organizzato, ma ti consiglio di avventurarti in autonomia tra le diverse cantine dell’isola.
Quella che serve il miglior vino dell’isola è il Kolios Winery, che è anche la cantina più alta dell’isola. Si trova in un piccolo villaggio chiamato Agios Fotios ed è necessario prenotare in anticipo per entrare. Combinano la degustazione di vini con un brunch, cucinato dalla moglie del proprietario con ingredienti coltivati in casa. Qui ti mostreranno il processo di vinificazione, la conservazione del vino, la cantina e ti faranno assaggiare quello che vuoi. Il pranzo comprende anche una bottiglia di vino in omaggio. Niente male, vero? Inoltre dal loro ristorante si potrà godere di una vista mozzafiato.
Altre cantine consigliate sono la Vouni Panyia Winery (di nuovo una vista spettacolare), la Tsangarides Winery (produttore di vino biologico) e alcune piccole cantine nei dintorni di Limassol. Nella maggior parte dei posti si può semplicemente presentarsi e chiedere una degustazione di vini, ma non vale per tutti (alcune più piccole potrebbero non essere nemmeno aperte). Non dimenticare di assaggiare le varietà locali che non si trovano in nessun’altra parte del mondo, come lo Xynisteri o il Maratheftiko.
Ogni anno a settembre a Limassol si celebra la Festa del vino dove si può bere tutto il vino che si vuole, gratuitamente, per gentile concessione del Comune di Limassol!
3. Visitare un monastero
A Cipro ci sono tanti monasteri quanti vigneti. Infatti i monaci sono stati tra i primi produttori di vino ed è poco sorprendente che alcuni di loro producano ancora il proprio vino. Visitare un monastero solitamente non è un’attrazione turistica così eccitante, ma in questo caso vale la pena andarci.
In particolare consiglio il Monastero di Stavrovouni vicino a Larnaca. Arroccato in cima a una collina ripida, vale la pena di guidare anche solo per la vista. All’interno sono ammessi solo uomini, (niente signore e signorine). Alcuni degli altri imponenti monasteri sono il monastero di Kykkkos, il monastero di Macharios e il monastero di Troodista. Visitandoli potrai ammirare l’architettura degli edifici che custodiscono antichi dipinti.
4. Visitare Kourion
Penso che sarebbe un delitto visitare Cipro e non vedere almeno una delle meraviglie archeologiche. Ce ne sono diverse tra cui scegliere, ma credo che Kourion sia di gran lunga la più impressionante. Quello che una volta era il più importante centro cittadino dell’isola è oggi una meraviglia archeologica ben conservata. C’è anche un magnifico teatro romano dove ancora oggi è possibile assistere a spettacoli musicali in estate.
Ci sono un sacco di cose da vedere e grazie alla sua posizione in cima alla collina, potrai anche godere di una splendida vista sul mare. Kourion si trova a breve distanza in auto dall’autostrada principale tra Limassol e Paphos.
5. Nuotare attorno alla roccia di Afrodite
La roccia di Afrodite è uno dei punti di interesse turistico più consigliati e come tale è abbastanza affollato di turisti. L’Aphrodite’s Rock (sulle mappe locali come Petra tou Romiou) è una spiaggia con imponenti formazioni rocciose a breve distanza da Paphos e ciò che attira la gente qui è la leggenda che questo sia il luogo dove è nata la dea Afrodite.
Un’altra leggenda dice che se si nuota intorno alla roccia, si ringiovanisce di un anno. Se vuoi fare un tentativo, ti consiglio di andare la mattina presto, prima che arrivi la folla, soprattutto d’estate. C’è un piccolo chiosco e un ristorante nelle vicinanze. Poco prima di girare verso Aphrodite’s Rock, vedrai una piccola area picnic con accesso a un’altra spiaggia. Ti consiglio di andare lì per il tramonto e di goderti un picnic romantico mentre ammirate le sfumature dorate del sole che si scioglie nel mare.
6. Visitare le cascate di Adone
Le cascate di Adone non lasciano mezze misure. Le amerai le odierai. Si possono visitare a inizio della primavera quando c’è a malapena qualcuno in giro per vederle in tutto il loro splendore. Tuttavia la strada d’accesso non è per i deboli di cuore, ma ci si arriva senza grossi problemi.
Vedrai un sacco di cartelli sulla strada in modo da non poterla perdere, si trova appena fuori dalla strada principale prima di Coral Bay, ma c’è l’accesso anche da altre zone.
7. Fare una nuotata alla Blue Lagoon e alla Lara Beach
Noleggia un quad per avventurarti nella penisola di Akamas e in una delle spiagge più famose dell’isola: la spiaggia di Lara. Dimentica la sovraffollata Nissi Beach o la Fig Tree Bay, qui potrai goderti il mare in una splendida spiaggia di sabbia e acque turchesi con la natura selvaggia che la circonda. Invece del caos a farti compagnia vi saranno i nidi delle tartarughe.
Da lì, attraversa il centro della penisola fino all’altro lato, verso la Blue Lagoon. Certo, ci si può arrivare anche con una barca con altri turisti, ma perché non concedersi un’attraversata in solitaria? La Blue Lagoon non assomiglia per niente a nessuna spiaggia dell’isola. Sabbia bianca sul fondo, ripide scogliere rocciose sul bordo e acque turchesi ovunque si guardi. L’acqua tende ad essere un po’ più calda rispetto ad altre zone dell’isola, quindi è perfetta anche per chi non ha paura dell’acqua fredda anche a metà agosto.