La parola Santorini evoca immagini di affascinanti edifici bianchi con tetti azzurri e suggestivi accenti di blu del mare e del cielo; panorami che lasciano a bocca aperta e tramonti leggendari. È facile capire perché la piccola isola del Mar Egeo si trova in cima alla lista dei desideri di molti viaggiatori.
Era certamente in cima alla mia, e ho avuto la fortuna di trascorrervi cinque giorni fantastici. Ha superato tutte le mie aspettative e mi sono divertito moltissimo. Vuoi scoprire cosa c’è da sapere su Santorini per vivere al meglio il tuo viaggio? Ecco i miei 9 consigli per un viaggio perfetto a Santorini.
1. Decidi che tipo di vacanza vuoi fare
È veramente bella, ma questo non significa che Oia sia il posto giusto per te. Se sei più interessato alle feste e alla vita notturna, allora la meta ideale è Fira.
Sei in cerca di una vacanza al mare? Santorini non è famosa per le sue spiagge, ma le spiagge nere del lato orientale dell’isola sono un’ottima scelta per rilassarsi al mare. La sabbia è un residuo del passato vulcanico dell’isola, che le conferisce la sua caratteristica colorazione nera (il che significa che può diventare bollente in piena estate).
Vuoi fare una fuga romantica? Oia e Imerovigli hanno splendidi boutique hotel e il fattore romanticismo è amplificato dagli splendidi tramonti. Se non ami la folla, allora stai lontano da Oia a tutti i costi, soprattutto in alta stagione.
Scegli Imerovigli. Ha l’ambita vista sulla caldera, ma senza la folla di Oia.
2. Calcola il tuo budget
La sua folle popolarità fa sì che la domanda sia alle stelle, rendendo Santorini una destinazione più costosa della maggior parte le altre isole greche. Oia, come gioiello della corona di Santorini, è la parte più costosa dell’isola, seguita da vicino da Imerovigli.
Fira è più grande di entrambe queste città e ha opzioni più convenienti per l’alloggio e per mangiare fuori. È una buona scelta per le famiglie, in quanto ha molti servizi ed è un buon punto di partenza per esplorare il resto dell’isola. Le zone intorno alle spiagge nere offrono il miglior rapporto qualità-prezzo, ma sono più lontane dalle famose attrazioni di Santorini.
Indipendentemente dal luogo in cui si sceglie di risiedere, bisogna tener presente che i prezzi aumentano durante l’alta stagione (giugno-settembre) e i cosiddetti mesi di bassa stagione potrebbero non essere così convenienti come ci si aspetterebbe.
Per fortuna, Airbnb è presente in tutta Santorini ed è possibile prenotare un appartamento con vista sulla caldera per almeno la metà del prezzo che gli hotel addebitano. Se sei felice di avere un posto senza la famosa vista e senza piscina, allora puoi mantenere il tuo budget ancora più basso. I mesi più convenienti per viaggiare a Santorini sono aprile, maggio e ottobre. La stragrande maggioranza degli hotel chiude da novembre e riapre solo all’inizio di aprile.
3. Preparati a salire alcuni gradini
La caldera è composta da case basse costruite su pareti rocciose, e ciò che ne consegue sono un sacco di gradini. Alcuni degli alberghi più famosi si trovano proprio in fondo alla caldera e ci potrebbero essere un paio di centinaia di gradini per raggiungere la tua camera. Anche se scendere potrebbe andare bene, risalire potrebbe essere una vera e propria fatica.
Su alcune vie, come ad esempio da Oia alla baia di Ammoudi, si può prendere un asino, ma questo non è disponibile per la maggior parte della caldera.
4. Scegli la sistemazione giusta per te
Ciò che la maggior parte delle foto patinate degli hotel non mostra è che la privacy è poco garantita sulla caldera, e spesso le persone possono passare proprio accanto o guardare direttamente sulla vostra terrazza “privata” o sulla jacuzzi. Alcuni dei sentieri che serpeggiano intorno alla caldera e lungo le esclusive suite degli hotel di lusso sono aperti al pubblico. Se la privacy è importante per te, chiedi all’hotel maggiori informazioni sul traffico che potrebbe influenzare la tua sistemazione. Sarebbe un peccato pagare una piccola fortuna e aspettarsi una privacy totale quando ci si potrebbe trovare ad essere ammirati dai passanti.
Se viaggi con qualcuno con problemi di mobilità, potresti voler evitare gli stretti e talvolta ripidi gradini della caldera. Non disperare però, ci sono delle opzioni disponibili. Ci sono hotel a Oia che offrono l’accesso senza gradini e dispongono anche di camere appositamente progettate per gli ospiti con difficoltà motorie. Se viaggi con bambini piccoli, un appartamento in affitto potrebbe essere migliore, dato che molti hotel nelle zone popolari di Santorini accettano solo ospiti di età superiore ai 12 anni.
5. Fai attenzione alle navi da crociera
Se vedi qualche nave da crociera nella baia intorno a Fira, tieniti alla larga da Oia durante il giorno. Mentre ero lì, ne ho contate ben cinque, ognuna con diverse migliaia di passeggeri, tutti desiderosi di vivere l’esperienza di Santorini nelle poche ore in cui la loro nave è lì. Per molti turisti, soprattutto inglesi, il Greece travel può essere il viaggio della vita in Grecia.
Oia diventa un vespaio in questi momenti, quindi è meglio stare lontani, a meno che non si abbia un debole per stare in mezzo alla folla. Gli orari migliori per evitare la folla sono la mattina presto (prima delle 10) e dopo le 19. Se non vuoi goderti il tramonto, ti accorgerai di avere Oia tutta per te dalle 18.00 alle 19.30, quando la maggior parte delle persone si trova in un punto di osservazione in attesa dello spettacolo solare.
6. Conoscere un po’ la logistica
Santorini ha la forma di una “C” rovesciata. Oia si trova sulla punta settentrionale e Imerovigli è a circa un quarto di strada da lì. Oia è a circa 15 minuti di macchina da Imerovigli, o un’escursione di 2 ore e mezza. Una lunga serie di gradini collega Oia con la baia di Ammoudi, ma oltre a questo, non ci sono città vicine a Oia. Un taxi tra Oia e Imerovigli costa tra i 15 e i 20 euro.
Dopo Imerovigli arriva Fira. C’è un bel sentiero facile di 30 minuti a piedi che collega Imerovigli e Fira. Soggiornare a Imerovigli ti offre l’esperienza della caldera senza la folla di Oia e con l’ulteriore vantaggio di poter esplorare Fira senza bisogno di un’auto. È la mia scelta migliore per Santorini. Ci sono autobus locali che collegano le città, ma questi diventano estremamente affollati durante l’alta stagione.
7. Prenota in anticipo
Per evitare delusioni, vale la pena prenotare in anticipo per tutto ciò che si è disposti a fare. Essendo una destinazione che ospita ogni giorno migliaia di turisti in crociera, la domanda è alta e i tour popolari vengono rapidamente prenotati.
Allo stesso modo, i tavoli nei ristoranti con vista sul tramonto sono sempre prenotati. Prenoterei i posti delle 18.30 in questi ristoranti almeno una settimana prima, se si va in alta stagione. Però, se viaggia in bassa stagione, è possibile prenotare un giorno prima.
8. Le albe di Santorini sono sottovalutate
I tramonti sono piuttosto spettacolari a Santorini, questo è sicuro. Ma vale anche la pena alzarsi presto e andare a vedere l’alba. Si ottiene la splendida luce dorata del sole nascente senza dover spingere centinaia di persone per farsi spazio.
Approfittatene ed esplorate la città e le vie secondarie, poi torna in albergo per una colazione tardiva mentre la folla si riversa in giro.
9. Cosa portare in valigia
Ho fatto un fantastico viaggio in barca a vela intorno a Santorini, visitando alcuni bei posti per nuotare e le sorgenti termali. La vela è un ottimo modo per vedere Santorini e la vista del tramonto non ha rivali. Metti in valigia almeno un costume da bagno scuro se vuoi nuotare nelle sorgenti calde, perché lo zolfo dell’acqua scolorisce i colori chiari dei costumi.
Inoltre, a Santorini ci sono le zanzare durante i mesi estivi e alcuni repellenti aiutano a scoraggiare i fastidiosi insetti. Se viaggi in bassa stagione, metteti in valigia un paio di maglioncini e una giacca leggera perché può diventare piuttosto ventosa.