Al mattino, partiamo a piedi dal campeggio e attraverso una piacevole passeggiata tra i boschi, andiamo a vedere la cascata di Svartifoss.
È considerata una perla del Parco Nazionale di Skaftafell e viene anche chiamata la “Cascata nera“, per lo spettacolare arco di eleganti colonne basaltiche, da cui si getta. Panorama ancora una volta, stupendo!
Cascata di Svartifoss
Poi, andiamo ad ammirare il belvedere di Sjonarker, un’escursione sulle ultimi propaggini del ghiacciaio più grande d’Europa: il Vatnajökull. Siamo ipnotizzati da una veduta pazzesca, sembra che un’enorme lingua di ghiaccio dalle mille sfaccetature, ci venga incontro.
Al pomeriggio ci attende la visita che più aspettavamo: gli iceberg. Si trovano nella baia di Jokuls, considerata la “Gemma d’Islanda“.
Iceberg nella baia di Jokuls
Con un mezzo anfibio, passiamo in mezzo a questi enormi e multicolori blocchi di ghiaccio dalle mille forme. Abbiamo la fortuna di assaggiare questo ghiaccio millenario, purissimo e completamente trasparente. La bellezza di questo luogo ci ha lasciati senza fiato.
Nonostante il freddo, ci mettiamo a guardare le tantissime foche nuotare in mezzo agli iceberg, un senso di pace e di libertà che non ci fa sentire la temperatura.
Per concludere la giornata, dormiamo nella baia di fronte al mare, stanchi, ma felici.
