Al mattino ore 9, si riparte da Reykjavik (strada 41) direzione Keflavík. Arrivati a destinazione, ci concediamo un bel bagno ristoratore nella mitica “Laguna Blu“. Questa è una piscina naturale alimentata dalle acque geotermali della sorgente di Svartsengi, ricca di minerali curativi e silicio, a una temperatura costante che varia dai 34°C ai 38°C.
È situata proprio nel mezzo di due continenti, nel punto esatto della crosta terrestre in cui la placca euro-asiatica incontra la placca nordamericana.
Al pomeriggio, ritorniamo sempre per la stessa strada 41, girando poi per Kópavogur, direzione Selfoss, dove facciamo una breve sosta per rifornimento e per la spesa al Super Bonus.
Si prosegue per Hella dove possiamo ammirare il famoso ghiacciaio vulcanico Eyjafjallajökull, che con la sua eruzione nell’aprile 2010, causò il blocco del traffico aereo internazionale per giorni.
Nel tragitto vediamo anche le fattorie, i cui tetti erano stati ricoperti interamente dalle ceneri, poco prima di arrivare a Hvolsvöllur.
Verso sera, (qui c’è luce naturale fino a mezzanotte), arriviamo alla cascata di Seljalandsfoss, detta anche “Cascata Liquida”.
Maestosa, si getta da una scarpata rocciosa di circa 60 metri in un laghetto verde. Oltre alla sua bellezza selvaggia, è l’ unica cascata che si può vedere anche dietro.
Passando ancora per diverse fattorie, arriviamo all’incantevole promontorio di Dyrhólaey con tanto di faro, poco prima di Vik.
Quando scendiamo dai mezzi, veniamo travolti da raffiche di vento fortissimo che ci fanno traballare, ma sfidando il tempo andiamo a visitare l’arco naturale a sbalzo sul mare.
Da questa apertura, entra l’acqua del mare che, a causa del forte vento, si alza a getto come un geyser.
Poi come bambini felici, avvistiamo sulla scogliera, tantissime pulcinella di mare che si lasciano fotografare da vicino, guardandoci come se fossero in posa.
Dopo tanta emozione, ci spostiamo per la notte nella spiaggia dietro al promontorio, dove si trova una grande formazione di rocce basaltiche, che visiteremo la mattina seguente.