Devo dirlo, sono abbastanza elettrizzato dall’idea di partire per le isole Canarie. Sarà che non sono mai stato a una latitudine inferiore di quella dove si trova Malta, sarà che da un paio d’anni ho visto questo arcipelago come il “sogno proibito”, ovvero la meta perfetta per mollare tutto in Italia e iniziare una nuova vita.
Finalmente il 4 aprile avrò il mio primo approccio con l’arcipelago soprannominato “Sol de Europa”. Dopo una partenza all’alba dall’aeroporto Orio al Serio di Bergamo (grazie a Ryanair per le continue modifiche all’orario di partenza), atterrerò sul suolo canario verso le 9.30 e da lì avrà inizio la mia avventura a Lanzarote.
Come in ogni viaggio in aereo che si rispetti, avrò dei controllori di volo a terra che terranno monitorato in tempo reale lo stato del mio volo. I miei apprensivi (e curiosi) genitori saranno collegati su Flightradar24 per vedere gli sviluppi del mio viaggio, vedendo in diretta gli eventuali ritardi della compagnia aerea. Devo dire che trovo utile questo servizio, perché non ho il dovere di chiamarli appena arrivo nell’aeroporto di destinazione, dato che già sanno tutto. Viva la tecnologia!

Cosa farò a Lanzarote e Fuerteventura?
Come mi succede spesso, mi prendo all’ultimo per crearmi un’idea di itinerario di viaggio (potrebbe essere che parto anche senza averne uno) e per prenotare le strutture ricettive dove soggiornare.
Quello di cui sono certo, è che la data di arrivo è il 4 aprile, mentre quella di partenza è l’11 aprile. L’arrivo sarà all’aeroporto di Lanzarote, mentre la partenza per il rientro a casa sarà dall’aeroporto Fuerteventura.
L’idea è quella di trascorrere 3/4 giorni a Lanzarote e i restanti a Fuerteventura. Mi piacerebbe portare anche il drone, per immortalare dall’alto lo spettacolo naturale di queste due isole, tuttavia devo portare anche il computer portatile (non posso restare 7 giorni off da lavoro), perciò lo spazio nel bagaglio è molto risicato.
Una delle attività che farò senz’altro sarà esplorare le isole in bicicletta. Ho già visto che il noleggio giornaliero di una MTB è di 10€ (più di un’auto!) e mi sento in dovere di fare almeno una pedalata per le strade di Lanzarote e un’altra per quelle di Fuerteventura.

Un’altra meta alla quale non posso rinunciare è il Parque Natural de Corralejo. Finalmente vedrò le dune del deserto sabbioso, un sogno che porto con me fin da quando sono bambino.
Dopodiché si vedrà. Potrei provare a prendere qualche lezione di surf, wind surf, kite surf, starmene a panciolle sotto il sole in una spiaggia sabbiosa ad abbronzarmi, girare ogni centimetro quadrato delle due isole, saziarmi con paella e altre specialità spagnole.
Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura.