La seconda tappa della nostra vacanza in Sardegna riprende il primo luglio. Dopo i primi due giorni a Cannigione, il primo luglio siamo ripartiti: destinazione Palau, una località balneare tra le più note e belle della Gallura.
Abbiamo costeggiato il meraviglioso mare con vista sullo splendido arcipelago della Maddalena e proseguito verso Santa Teresa di Gallura, dove 13 km prima dell’arrivo, ci siamo fermati e concessi un bagno in una baia da sogno nella frazione Conca Verde.
La spiaggia era incantevole, caratterizzata da una vegetazione tipica della macchia mediterranea, con la sabbia dorata alternata da scogli di granito. Il mare era completamente limpido e piatto, l’acqua cristallina e bella calda. Grazie alle dimensioni ridotte del “Grigione”, il nostro camper, siamo riusciti ad arrivare alla baia attraverso una stradina interna, proibita ai camper di grosse dimensioni.
Dopo questo breve, ma intenso e rilassante bagno, ci siamo rimessi in marcia per raggiungere Santa Teresa di Gallura, un piccolo comune di poco più di 5.000 anime, dove si è sviluppata principalmente l’attività turistica. In questa località siamo andati a visitare la splendida spiaggia di Capo Testa e i giganteschi sassi di granito dalle forme più strane. Proprio dalle cave di Capo Testa fu estratto il granito che servì alla costruzione del duomo e il battistero di Pisa e si dice anche per il Pantheon di Roma.
Per la notte abbiamo fatto tappa a Vignola Marina nella sosta per camper attrezzata con acqua, scarico e docce, situata vicino al campeggio “La Tortuga”.
santa teresa è uno dei miei posti preferiti..